Quante sono 100 miglia? Stando alla matematica sono più o meno  160 km, ma correre  100 miglia con 8000 metri di dislivello a piedi quanto sono esattamente? Tante tante davvero, e giustamente una persona normale direbbe, ma chi te lo fa fare?

A dire la verità non so neanche io perché ho fatto questa pazzia, pazzia che si è chiamata 100 miglia del Monviso, sicuramente da parte mia c'è sempre la voglia di osare e provare sempre qualcosa di diverso, e allora qualche mese fa mi sono detto, dai proviamoci. Dopo un giro di controllo ho trovato una gara perfetta per le mie esigenze, partenza il 19 agosto in periodo vacanze da Saluzzo in provincia di Cuneo, e presa la decisione subito sotto con i preparativi, da una parte via  con gli allenamenti, se ripenso alle domeniche passate su e giù ad allenarmi sul Mottarone, dall'altra parte a pensare alla gestione gara, ma nello zaino cosa mettere?  Nelle 3 basi vita cosa far portare?

Diciamo che alla fine in qualche modo me la sono cavata, ma la gara come andata? Bene direi, 36 ore e 50 minuti, meglio non fare paragoni con quelli la' avanti, un altro pianeta, e a parte una gran stanchezza cosa mi rimane? Una infinità di emozioni,  in primis la paura poco prima della partenza di non riuscire a finire,  ma  tanta gioia, alcuni punti della gara noiosi e non tanto belli, ma sbucare da una vallata e trovarsi davanti il Monviso leggermente innevato con il sole appena spuntato che lo illumina e' proprio stupendo, se poi ci aggiungi gli stambecchi che ti guardano o le marmotte che sbucano incuriosite a vedere chi le disturba si ha una piccola idea, poi correre con compagni di avventura e sostenersi nei momenti è davvero unico, ovvio momenti difficili durante la gara sono stanti tanti, correre 2 notti in montagna con il solo aiuto della lampada frontale è davvero dura, e con loro arriva la voglia di abbandonare la gara, però alla fine stringi i denti e vai avanti, riesci ad arrivare ai ristori e riparti, meglio ancora le basi vita, brodo caldo e pasta, un po' di riposo e si riparte, e intanto i km passano, non veloci come vorresti ma passano, finché alla fine riesci ad arrivare al tanto desiderato  traguardo, e  con la medaglia al collo e una birra in mano riesci a capire veramente quanto sono 100 miglia.

Ecco in sintesi queste sono state le mie prime 100 miglia, qualcuno potrebbe dire che la vera corsa è quella in pista a su strada, forse è davvero così, però io dico sempre di provare e buttarsi  in queste pazzie, le emozioni sono uniche e se poi fatte con i nostri amati colori addosso ancora di più smile

ciaoooo da robertinooooo