Il secondo weekend di Giugno ha visto la ripresa di alcuni importanti appuntamenti podistici nei quali diversi nostri soci hanno preso parte colorando le strade di giallonero.

Partiamo da Venerdì sera 11/6 da Varese dove l'ASD Runner Varese dava vita all'8^ edizione della suggestiva "Tra Ville e Giardini" salutata dalla presenza di 250 atleti che si sono cimentati sul tracciato di km. 13,7 che si snodava tra le graziose ville della città giardino.

Per la cronaca la gara maschile è stata vinta dal keniano Julius Kariba Njeri (Run2gheter, 2° assoluto nella gara di domenica scorsa a Ternate) nel tempo di 47'55" precedendo nell'ordine Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate, 48'33") e Matteo Borgnolo (Varese Atletica ASD, 51'01", QUI trovate la classifica), mentre in campo femminile si è imposta Silvia Oggioni (Pro Sesto Atl., 56'20") su Ilaria Dal Magro (Atl. Lecco, 59'21") e Chiara Schiavon (Sisport SSD, 1h01'34").

In ambito giallonero il più veloce è stato Sandro Ferrazzo (26° assoluto e 5° SM45 in 59'49") seguito da Andrea Sangermani (48° ass. e 8° SM45 in 1h03'38") e da Lorena Strozzi (2^ SF50 in 1h08.52), poi a seguire Adriano Caru' (7° SM55 in 1h10'17"), Patrizia Pacco (4^ SF50 in 1h11'50"), Dimitri Andreoli (25° SM45 in 1h24'07") e Barbara Mastelli (10^ SF45 in 1h28'14"), complimenti e grazie a tutti per il vostro impegno e per averci rappresentato anche in questa importante occasione!

A seguire, Sabato sera 12 Giugno, a Saronno si è corsa la 14^ edizione del Running Day, corsa su strada di km. 10 per le vie della città, e che assegnava i titoli regionali Fidal Master di specialità.

333 gli atleti in gara dei quali 9 dell'Atletica Casorate con titolo di Campione Regionale di categoria SM50 per il nostro Marco Brambilla che nel tempo di 34'09" ha concluso al 17° posto assoluto conquistando un altro importante alloro nella sua carriera! 

Complimenti a Marco e a tutti i nostri soci che anche in questa occasione hanno tenuto sempre botta, da Simone Toffano (25° assoluto e 5° SM40 in 35'07") a Giuseppe Digesto (65° e 12° SM40 in 37'46"), Nicolo' Colombo (87° e 16° SM35 in 38'56"), Alessandro Baila (7° SM50 in 40'13"), Dioniso Mietto (27° SM45 in 42'43"), un Antonio Brebbia da vice campione regionale SM65 (in 45'49" migliorando di ben 1'20" il suo crono ottenuto 20 giorni fa a Paratico, complimenti!), Gianfranco Crivellaro (5° SM65 in 48'25") e Leopolda Virgis (6^ SF50 in 53'51").

Per la cronaca la gara maschile è stata vinta nuovamente da Julius Kariba Njeri (Run2gheter, in 30'29" e vincitore la sera prima a Varese...), precedendo il bergamasco Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana, 31'05") ed il pavese Ademe Cuneo (Atl. Cento Torri, 31'39") mentre tra le donne si è imposta l'ex azzurra delle siepi Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano, 35'02") su Sara Galimberti (Bracco Atletica, 36'05") e su Lisa Migliorini (Runner Team 99, 39'15"). QUI trovate le classifiche complete.

A seguire Domenica 13 Giugno a Verona si è corsa la Giulietta & Romeo Half Marathon dove tra i 2687 partecipanti (QUI tutti i risultati) c'era anche il nostro Pierpaolo Pizzolla (nella foto) che, partito nella terza ondata, ha concluso la sua fatica nel tempo di 1h24'50" che rappresenta il suo nuovo PB ed il secondo nostro miglior crono di sempre nella SM50 (QUI trovate la graduatoria alltime), bravo Pierpaolo continua così! 

Complimentissimi anche al socio Rocco Ianni che ha concluso la sua fatica in 2h07.27.

La gara maschile è stata vinta dall'azzurro Eyob Faniel in 1h03'26", con primato personale sfiorato da Giovanna Epis correndo la distanza in 1h11'25", secondo risultato in carriera, a soli undici secondi dal tempo di 1h11:14 dei Mondiali di Gdynia nello scorso ottobre. La veneziana si classifica seconda alle spalle della keniana Angela Tanui (1h09:45), maratoneta da 2h20:08, vincitrice a Siena Ampugnano in aprile. Per la 32enne allenata da Giorgio Rondelli è quindi una conferma dello stato di forma a poco meno di due mesi dalla maratona delle Olimpiadi. Punta dritto verso i Giochi anche Eyob Faniel (Fiamme Oro), vincitore a Verona, con tempo per lui “normale” di 1h03:26: l’azzurro primatista italiano della maratona e della mezza partirà oggi per un mese di raduno in altura a Kapsabet, in Kenya, da dove tornerà l’11 luglio. Sul traguardo dello stadio Bentegodi lo seguono il keniano Eric Muthomi Riungu (Atl. Saluzzo, 1h04:10) e va sottolineato il terzo posto di Yassine El Fathaoui (Circolo Minerva Parma), al primato personale dopo cinque anni in 1h04:11.

Sempre Domenica 13/6 a Santa Cristina di Borgomanero (No) l'ASD Circuito Running ha dato vita alla "5 Cascine Trail" di km. 18 (QUI i risultati) dove tra i 142 partecipanti troviamo anche le nostre Lorena Strozzi (5^ SF50 in 1h47'27"), Patrizia Pacco (6^ SF50 in 1h47'27") e Adriano Caru' (21° SM55 in 1h47'27"), complimenti e grazie anche a voi anime giallonere!

In ambito azzurro (fonte Fidal.it) da segnalare una sempre più sorprendente Nadia Battocletti, che al meeting di Nizza sfonda il muro dei 15 minuti nei 5000 metri con 14:58.73, tempo che serviva per conquistare lo standard olimpico (15:10) diventando la seconda italiana di sempre dopo la primatista nazionale e bronzo olimpico di Atlanta ’96 Roberta Brunet (14:44.50) con un crono che in Italia mancava dal 1997. Questo il suo commento:“Sono incredula, è un sogno che ho realizzato , ma è soltanto un primo step, adesso devo pensare a un sogno nuovo. Chissà, magari il record italiano…“. E pensare che non era una giornata semplice per l’azzurra: “Un tempo sotto i 15 minuti lo potevo anche immaginare, visti i riscontri degli allenamenti, però oggi no, davvero non pensavo ce l’avrei fatta: sono stata malissimo stamattina per via del ciclo. Mal di testa, mal di schiena, ho dovuto prendere un antidolorifico. Era una giornata no. Probabilmente a causa dell’adrenalina non ho sentito nulla in gara, ma mentalmente ero provata almeno fino al terzo chilometro, piena di pensieri negativi, e ho fatto anche fatica a orientarmi con le luci che dettavano il ritmo. Però i passaggi erano buoni, mi sono detta ‘devo farcela!’ e così è stato”.

A ventuno anni è già alle Olimpiadi: “Ho messo un mattone dopo l’altro da quando sono piccolina,  il grazie più grande va ai miei genitori, mamma Jawhara e papà Giuliano: loro ci hanno creduto più di me”. Prossimo impegno? “Ovviamente gli Assoluti di Rovereto, non posso mancare, per di più vicino a casa mia. Forse non nei 5000 metri, decideremo quale distanza nei prossimi giorni”.

Antonio Puricelli